Intervistiamo l’Ing. Ashraf El Sayed El Wasify, Egypt Manager, che ci racconta le ultime tendenze della pasta nel mercato egiziano e quali sono a suo avviso le prospettive nei prossimi anni.
Ci può parlare del mercato egiziano della pasta e di quali sono le sue attuali tendenze?
Con i suoi 104 milioni di abitanti, l’Egitto è un Paese densamente popolato ed in fase di crescita.
Caratterizzato in questo momento storico da una notevole inflazione, negli ultimi mesi del 2019 si è assistito ad un rafforzamento molto forte della sterlina egiziana sull’euro e sul dollaro; tutto ciò ha portato ad un miglioramento delle capacità di investimento degli imprenditori locali rispetto a prodotti e macchinari esteri.
Se in passato il riso ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella coltivazione in Egitto, all’inizio del 2019 il Ministro dell’Agricoltura ha deciso di ridurre le aree destinate a questa coltivazione e di conseguenza si è generata una nuova tendenza: la coltivazione di grano e la produzione di pasta hanno pian piano preso piede in sempre maggiore misura.
Oggi in Egitto esistono circa 300 pastifici, di cui:
- circa la metà in fase di temporanea inattività per diverse motivazioni, in linea di massima in quanto necessitano di un upgrade degli impianti, a fronte di un mercato che si sta evolvendo verso standard di qualità più elevati;
- la restante metà in piena attività ma con una parte di essi che necessita di un potenziamento tecnologico.
Per quanto riguarda invece i consumi di pasta, il consumo medio pro capite per mese risulta di 650 gr e il numero di consumatori di pasta al mese è il 60% della popolazione.
Collabora con Storci ormai da diversi anni. Quali sono le caratteristiche degli impianti made by Storci che secondo lei hanno maggiormente interessato i produttori egiziani di pasta?
La mia collaborazione con Storci è di lunga data ed è basata su un forte feeling professionale e personale.
Per quanto riguarda invece le caratteristiche che maggiormente interessano i produttori egiziani di pasta, si può affermare che Storci ha un'ottima reputazione in Egitto, (presente con i 37 impianti installati dalla sua consociata Fava) in quanto produce linee robuste, tecnologicamente avanzate e il suo personale riserva sempre il massimo sforzo ed impegno per fornire il supporto tecnico e tecnologico al cliente, indispensabile per sfruttare la linea al massimo della sua potenzialità.
Quali pensa saranno gli sviluppi di questo mercato in futuro?
Sono convinto che il mercato egiziano offra delle grandi potenzialità in quanto contiene in sè tutti gli elementi che potranno portarci al successo.
Da un punto di vista del mercato della pasta e delle linee per pasta, come detto precedentemente, ci sono molte aziende che lavorano con impianti obsoleti e necessitano di un upgrade e che possono quindi approfittare della tecnologia Storci per fare il salto di qualità sempre con soluzioni e prezzi adeguati alle proprie esigenze. Ci sono, inoltre, molti imprenditori che tornano o arrivano in Egitto dopo lunghi periodi passati all'estero e hanno bisogno di consulenza per capire come muoversi nel settore della produzione della pasta, quali investimenti effettuare e come.
Ed è in questi casi che fornisco loro supporto, insieme a Storci, per scegliere il tipo di impianto da acquistare, quale produzione mettere in atto e fornire tutte le informazioni finanziarie ed economiche necessarie per la loro attività, che sia nuova o già esistente ma in fase di aggiornamento tecnologico.